Allah U’Akbar, 49 morti e una vagonata di idiozie

Commento di Deborah Fait

La prima notizia della CNN, scritta a caratteri cubitali, è stata: “He is an American citizen” . Cosi, tanto per mettere le mani avanti se per caso qualcuno avesse pensato trattarsi del solito terrorista islamico.
Poi un susseguirsi assurdo di stupidaggini diffuse da tutti i media…si, è americano…però… di origine afgana…forse simpatizzante dell’Isis… non si sa… era un violento..era omofobo…era cattivo colla moglie, la picchiava… era un lupo solitario…. tutto  pur di non dire la verità nuda, cruda e semplicissima: l’attentato di Orlando, in una discoteca frequentata soprattutto da gay, è stato l’ennesimo atto vigliacco di terrorismo islamico.

Era omofobo! Certo e allora? Trovatemi un musulmano regolare che non lo sia, giusto i ragazzi arabi omosessuali che scappano in Israele per salvarsi la vita non sono omofobi. Che discorsii! E’ esattamente lo stesso odio che i musulmani hanno per gli ebrei e per quelli che loro chiamano crociati, cioè i cristiani. Ebrei, gay, cristiani è uguale, la cosa importante è ammazzare.
Pochi giorni fa era toccato agli ebrei, a Tel Aviv, ieri è toccato ai gay di Orlando, domani chissà, staremo a vedere. Non illudiamoci che sia finita, lo hanno giurato: morte all’occidente, morte alla civiltà. Morte morte morte, parola che amano.
Era americano! E allora? Uno può nascere anche in Groenlandia ma se viene imbevuto di odio e di integralismo, parte preponderante della fede islamica, diventa comunque un terrorista.

Questo qua aveva un padre talebano, pare fosse una specie di predicatore di Sharia, che certamente non gli avrà inculcato l’amore per il prossimo ma l’odio per gli omosessuali, per le donne, gli ebrei e tutti gli altri. I giovani musulmani che nascono e vivono in Occidente non sono diversi da quelli che ammazzano gli ebrei in Israele, i kurdi e gli yazidi in Iraq, di quelli che gettano i gay dai tetti dei palazzi a Gaza, a Ramallah, in tutti i territori occupati dall’IS o in Iran, dove sono bravi e civili e seguono le leggi dello stato percio’ li impiccano, legalmente, sulla pubblica piazza e là li lasciano marcire perchè ogni cittadino possa capire che essere omosessuale non è comodo da quelle parti.
Nè sono diversi dai musulmani sciiti che ammazzano i musulman sunniti, wahabiti, generosamente ricambiati.

L’Islam è un grande, enorme, spaventoso buco nero dove si respira morte , dove si cresce odiando e si ammazza ridendo. Dite quello che volete ma a me quel “lupo solitario” fa una rabbia incredibile, innanzitutto per l’accostamento di un vigliacco terrorista a un animale coraggioso bello e nobile come il lupo, e poi per l’incongruenza del termine. Cosa vorrebbero? Eserciti di terroristi che tutti insieme, in fila, vadano in un locale ad ammazzare o entrino in un aeroporto per commettere stragi? Idiozia!
E’ logico che agiscano da soli o al massimo in gruppetti di due o tre, diversamente si farebbero scoprire subito. Allora che lupi solitari del cavolo? Sono terroristi musulmani che, dietro ordine di qualche imam, o per scelta propria di martirio, ansiosi di unirsi alle 72 vergini in attesa nel paradiso di Allah, decidono di immolarsi in suo nome ammazzando gli infedeli. Obama, dal basso della sua imbelle presidenza, ha persino parlato di terrorismo interno anche se i mostri dello stato islamico hanno rivendicato l’attentato e lui, il terrorista, aveva giurato fedeltà all’Isis.

Ieri ho sentito un bellissimo intervento di Maria Giovanna Maglie a Tgcom24. “L’occidente è malato di buonismo” ha detto, poi ha parlato della politica di Obama e di come sia andato a riverire, appena eletto, tutto il mondo arabo islamico. http://www.tgcom24.mediaset.it/ . “Come si fa a baciare la mano di chi sai che ti vuole morto!”

Questa mattina invece Mia Cerani e Alessio Zucchini a UnoMattina Estate hanno invitato la solita bella faccina islamica nella persona di Nadia Bouzeki dei Giovani Musulmani che ha snocciolato le consuete litanie del caso, quelle che sappiamo a memoria:”non è questo l’islam, sono poveri ghettizzati, questi atti sono fuori dall’islam, islam e terrorismo non sono un’equazione, bisogna che denunciamo chi è violento sia musulmano, ebreo o cristiano!”http://www.rai.tv/dl/RaiTV/programmi/media/ContentItem-f001c783-ece4-42c8-8b2b-db93674bdd72.html#p=0

Mannaggia Nadia!
UNO: nessun terrorista è un povero ghettizzato, sono tutti benestanti, studenti o lavoratori. Sono giovani e ideologizzati assassini imbevuti di odio e fanatismo. Non c’entrano miseria e ghettizzazione!
DUE : mai visto un terrorista uscire dalle favelas brasiliane dove vivono in mezzo ai topi e sniffano benzina.
TRE : Mai visti terroristi ebrei o cristiani andare a farsi saltare o a sparare in giro per il mondo per ammazzare musulmani , omosessuali o altro.
QUATTRO: islam e terrorismo sono un’equazione perfetta!

Unico caso di terrorismo non islamico di questi ultimi anni si è verificato in Norvegia dove il nazista Anders Behring Breivik ha ammazzato 77 giovani ragazzi norvegesi, bianchi e cristiani.
Non era terrorismo contro musulmani o altri gruppi religiosi, semplicemente si trattava di un criminale assassino dell’estrema destra che voleva colpire il governo del proprio paese e condannato alla massima pena norvegese (21 anni), non osannato come martire! L’Occidente è malato di buonismo e il buonismo è ipocrisia.
Signiifica che non abbiamo speranza di sopravvivere finchè non capiremo il pericolo ma se poi il Papa ci viene a dire che “Non è colpa degli individui ma della guerra” allora mi cadono le braccia e penso che si, la Sharia vincerà.

Deborah Fait
“Gerusalemme, capitale unica e indivisibile di Israele”
http://www.informazionecorretta.it/main.php?sez=90