IL PRESIDENTE SHIMON PERES INCONTRA LE AUTORITA’ RELIGIOSE DI TERRA SANTA

[b]COMUNICATO STAMPA

29 Dicembre 2008 [/b]

[b]Si è svolto in data odierna il consueto incontro di fine anno tra il Presidente dello Stato d’Israele Shimon Peres e le autorità religiose di Terra Santa.
Il Presidente ha così rivolto alle autorità religiose di Terra Santa auguri per le Festività Natalizie e per il prossimo 2009.
All’incontro erano presenti, tra gli altri, il Patriarca Greco Ortodosso Theofilus, il Patriarca Latino di Gerusalemme S.E. Monsignor F. Twal, il Patriarca della Chiesa Armena, S.E. Arcivescovo Aris, il rappresentante della Chiesa Greco Cattolica S.E. Elias Chacour, il Custode di Terra Santa, Padre Pierbattista Pizzaballa. [/b]

Il Presidente [b]Shimon Peres[/b] ha affermato: [i]“Noi preghiamo il Signore che Egli possa garantire ai nostri bambini ed alle nostre famiglie serene festività: sembra tuttavia che talvolta non tutti preghino il medesimo Dio in quanto chiunque usi un coltello o una bomba o un armamento in nome della religione sarà represso dalla religione stessa”[/i].
[i]Noi non permetteremo agli estremisti di cambiare la volontà di tutti noi di avere una vita tranquilla e libera e senza violenza.
Israele ha avuto molta pazienza per un lungo periodo durante il quale i villaggi israeliani del sud ricevevano razzi senza interruzione alcuna. Adesso Israele non ha altra scelta se non fermare una situazione insostenibile lungo la Striscia di Gaza”.[/i]
Il Presidente ha inoltrato calorosi auguri alle comunità cristiane in Israele ed ha sottolineato come Israele si senta in doveroso obbligo di consentire a tutte le differenti confessioni presenti in Israele di praticare la propria religione in assoluta libertà.

Il patriarca greco [b]Theofilus[/b] ha fatto un discorso a nome di tutti i presenti ringraziando il Presidente per l’accoglienza e dicendo: “[i]Grazie alla Chiesa si può raggiungere in Medio Oriente quel necessario equilibrio che consenta pace e fratellanza nella Terra Santa che tutti noi amiamo. La Storia ha dimostrato che il dialogo è il solo mezzo per raggiungere pace ed equilibrio. E’ la Chiesa che può dare un reale supporto alla costruzione della Pace e per questo tutti noi dichiariamo la nostra opposizione a quanto sta accadendo nel Sud del Paese ed insieme preghiamo che il prossimo anno porti a tutti gli Israeliani quanto loro desiderano e tutti insiemi porgiamo auguri di un sereno Natale e di una felice festa di Channukah”. [/i]

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Mariagrazia Falcone
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