Uno dei ragazzi aggrediti, colpito con la cintura, aveva filmato l’accaduto con il suo smartphone, riprendendo l’aggressore che gli urlava in arabo “Jahudi!” e lo colpiva più volte. “Io ti sto filmando”, lo ha anche avvertito. A questo punto uno dei compagni dell’aggressore lo ha trascinato via. Nel video si sente gridare una donna che annuncia, in inglese, di chiamare la polizia, “I call the police!”. Poi il giovane aggredito esclama: “Ebreo o non ebreo, dovrai fare i conti con questo”.Non c’è stata alcuna lite prima che arrivassero i colpi e gli insulti ha spiegato alla tv israeliana il ventunenne. “Stavamo camminando tranquillamente, e non avevamo parlato con nessuno”, procede la testimonianza, quando sono arrivati all’improvviso tre uomini che hanno iniziato a insultare. I due prima li hanno ignorati, poi il 24enne, tedesco, ha chiesto agli aggressori che smettessero. “A questo punto si sono arrabbiati e uno di loro è corso verso di me”, afferma il 21enne colpito con la cintura. Una delle vittime ha raccontato che il principale assalitore parlava “un dialetto siriano”.
Questa aggressione “è intollerabile”, ha detto la portavoce del governo Merkel, Ulrike Demmer, in conferenza stampa, sottolineando che attacchi del genere minano la tenuta di una società democratica. Il governo ha sottolineato che dal primo maggio entrerà in carica un delegato governativo proprio contro l’antisemitismo. “Vogliamo che i cittadini di religione ebraica si sentano sicuri in Germania”, ha aggiunto.
La ministra della Giustizia tedesca, Katarina Barley, ha twittato: “E’ insostenibile che ebrei in Germania siano attaccati all’aperto in strada, nel centro di Berlino. È una vergogna per il nostro Paese. L’antisemitismo non deve mai più trovare posto in Germania. Dobbiamo fare tutto il possibile per proteggere la vita degli ebrei in Germania”.
Ancheil ministro agli Affari esteri, Heiko Maas, ha twittato: “E’ insostenibile che giovani uomini siano attaccati da noi solo perché indossano la kippah. Gli ebrei non dovrebbero mai sentirsi minacciati da noi. Siamo responsabili della protezione della vita degli ebrei”.
Purtroppo nel mondo i politicanti di governo si limitano a parlare ma poi non provvedono. Così è anche da noi, si vuole combattere la memoria del fascismo che è già normata aggiungendo leggi inutili. RI fondata su democrazia e lavoro,aboliamo 25 aprile e 1 maggio feste divisorie e di un bene che non esiste con 30% disoccupato giovane e 12% in età adulta. La liberazione venne dagli Alleati, Sionisti e non qualche voltagabbana dal nero al rosso e rossi che volevano la dittatura sovietica. questo è rimasto nella storia vulgata ai posteri. La guerra civile finì solo dopo il 1948 in particolare ma non solo nel triangolo emiliano romagnolo degli omicidi senza giustizia e poi dichiarati atti di guerra, 1945 cos’è? unica festa potrebbe essere il 2.6 festa della Repubblica di tutti gli italiani di ogni fede ed ideologia.
Vorrei evitare di scrivere in coda a tanti articoli, ma quando leggo queste cose mi ribolle il sangue.
Arabi (presumo musulmani) del genere, che predicano la tolleranza solo per se stessi, li vorrei fuori dall’Europa; non posso che esprimere tutto il mio disgusto verso di loro.