E’ l’islam, ma l’Europa non vuole vedere
“Questo non è l’Islam!”, un’unica voce si leva dalle nostre Tv, dovunque si giri, qualsiasi canale si guardi, è la stessa solfa, col telecomando in mano faccio zapping per sentire qualcosa di nuovo, tutto inutile, sempre le stesse parole. RAI o Mediaset mandano le immagini dell’attentato, soprattutto quelle in cui una delle due belve spara al poliziotto, arabo anche lui perché vi sono anche arabi fedeli al paese in cui vivono, ferito a terra e poi freddato da uno dei terroristi. I conduttori delle televisioni intervistano a destra e a manca ma tutti, a un certo punto, inevitabilmente, se ne escono con lo slogan “questo non è l’Islam”.
Hanno paura? Si sono messi d’accordo? Sono stati minacciati? “Non è l’Islam e je suis Charlie”, parole e slogan che stanno diventando ridicoli e mi dispiace per le vittime che meriterebbero più rispetto e meno propaganda . Adesso sono tutti francesi, tutti sotto chock, tutti meravigliati che sia accaduto dopo aver proclamato ai quattro venti, per anni, che non c’era nessun pericolo, che gli attentati precedenti erano azioni di pochi pazzi, qualche fanatico, qualche lupo solitario assetato di sangue…. perchè …l’islam è religione di pace.
Quanto abbiamo scritto su questo tema, ad ogni attentato, dalle pagine di Informazione Corretta, usciva il solito monito accorato: “non sarà l’ultimo…adesso ammazzano ebrei poi continueranno”.
Ricordo di averlo scritto dopo il massacro di Tolosa, cinque vittime tra cui tre bambini, la più grande, 8 anni, si chiamava Miriam è stata inseguita dal terrorista, afferrata per i capelli e poi ammazzata con un colpo in testa. Fu fatto il tentativo, quasi riuscito, di insabbiare il tutto come attentato antisemita e farlo passare come azione criminale, nessuna emozione per quei poveri bambini e per il loro padre ammazzati come cani davanti alla loro scuola. Un paio di giorni dopo tutto dimenticato.
Lo avevo scritto quando fu trovato torturato a morte per tre settimane , bruciato vivo e gettato ai bordi di un marciapiede Ilan Halimi di 23 anni, era il 2006, e anche allora c’è voluto un po’ prima che la polizia ammettesse che la banda dei barbari di Youssuf Fofana aveva agito per puro odio antisemita “Si, ho bruciato l’ebreo” ha detto Fofana al processo. L’avvocato della famiglia di Ilan ha esclamato: “E’ il silenzio che ha ucciso Ilan Halimi” . E’ lo stesso silenzio che ha ucciso ieri quelle 12 povere vittime nella sede di Charlie Hebdo e tutti gli altri prima e dopo, un silenzio omicida e complice. Voler non capire, voler nascondere, voler giustificare, questo ha reso l’Europa una specie di mollusco nelle mani dell’islam. Ve le ricordate le parole che Netanyahu ha pronunciato il giorno in cui l’Europa aveva concellato Hamas dalla lista delle organizzazioni terroriste? Ecco le sue parole:” Noi dovremmo essere uniti nel combattere contro l’Islam radicale, togliere Hamas dalla lista dei terroristi è come andare a letto con un serpente che prima o poi vi morderà”
La Francia è stata morsa ma la testa del serpente è ancora sana e piena di veleno mortale e se l’Europa continuerà a non capire la realtà e a ripetere che il terrorismo non è l’Islam vedrà giorni ancora peggiori perchè la stupidità si paga sempre. Non dobbiamo stupirci per quello che è accaduto perché era nell’aria, quello che dovrebbe lasciarci senza parole per lo stupore è l’idiozia di chi continua a negare la pericolosità del fanatismo religioso. Certo, in Francia vi sono 6 milioni di musulmani e non tutti hanno un kalashnikov sotto il letto ma basterebbero alcune centinaia per devastare la Francia, l’Europa, l’Occidente e tutti sappiamo che migliaia e migliaia di giovani arabi di seconda e terza generazione si sono già arruolati tra le fila del Califfato e sono pronti, in fila, per venire ad ammazzarci.
Islam moderato? Questa è un’altra delle scempiaggini che si sentono in TV, infatti abbiamo visto che hanno riempito le piazze da ieri , milioni di musulmani fantasmi sono corsi in piazza a urlare il loro sdegno contro i fratelli che ammazzano gente innocente. Non è l’Islam? Abbiamo appena saputo che Boko Haram, in Nigeria, ha ammazzato 2000 persone, raso a terra decine di villaggi ,sembra impossibile! Ma vi rendete conto? 2000 morti in un colpo solo. Non è l’Islam? Boko Haram non è l’islam? Hamas non è l’Islam? Hezbollah non è l’Islam? I combattenti del Califfato che sgozzano chiunque gli capiti tra le mani non sono l’Islam? Hitler non era la Germania?
Mi chiedo come sia possibile tanta stupidità eppure tutti esordiscono allo stesso modo, come se dovessero obbedire a un ordine. Poi c’è chi fa di peggio come Greta Berlin, portavoce di Free Gaza e attivista propalestinese, insieme alla sua capa Mary Hughes-Thompson fondatrice di quel movimento che ha come ordine del giorno l’odio per Israele, hanno dichiarato ai media che l’attentato a CH è stato fatto dal Mossad! Te pareva che non mettevano di mezzo Israele…ma sapete il motivo di questa loro convinzione? Perché i due assassini parlavano francese. Che dire? Scommettiamo che fra non molto , in certi ambienti, girerà la voce che sono stati gli israeliani? Ricordate cosa è accaduto dopo l’attentato alle Torri? I colpevoli non erano arabi ma Mossad e CIA! E ancora oggi qualcuno lo pensa perché i figli di Allah devono essere sempre giustificati e ripuliti di ogni crimine da attribuire ad altri…ebrei o americani. Che la madre dei cretini sia sempre incinta e riesca a partorire molti figli alla volta è appurato, infatti ieri, durante le manifestazioni in piazza dei “Siamo tutti Charlie Hebdo” è stata fotografata una donna che aveva una maglia con la scritta “Boycott Israel” e una bella Kefiah al collo perché, naturalmente, faceva freddo!!! Chissà quanti di quelli colle matite alzate, sia a Parigi che a Roma, come in tutta Europa, provano il suo stesso odio per lo stato ebraico. Non possono fare a meno, è più forte di loro, più forte di tutto, l’odio per Israele.
Mentre scrivo è in atto la fiaccolata a Piazza Farnese a Roma. Io andrei a chiedere a ognuno di quelli che affollano la piazza con le fiaccole e le matite : perchè non avete acceso nemmeno un fiammifero per quei 5 poveri morti di Tolosa, anch’essi francesi, uccisi con la stessa modalità, falciati dal kalashikov di un terrorista islamico? Perchè non avete detto, scritto,”Je suis Miriam”? Perchè quando è stata sgozzata una bambina di tre mesi in Israele , insieme alla sua famiglia, non avete gridato “Je suis Hadas”? Aveva tre mesi, due belve arabe, due mostri le hanno tagliato la gola. Perchè non avete gridato “Je suis Ilan Halimi”? Il rappresentante della comunità araba a Piazza Farnese sta dicendo : “tutto questo non c’entra coll’Islam…condanniamo fermamente, Viva la Francia….”. Te pareva, ne sentivo la mancanza! Altri fanno discorsi vuoti pieni di frasi fatte. Ecco Massimo Cacciari, filosofo, politico e accademico , che sta dando la colpa del terrorismo all’Occidente e al conflitto israelo-palestinese. Anche questa mi mancava, e bravo Cacciari, molto originale!
Niente da fare, i poveri morti di ieri sono stati uccisii inutilmente come accade ad ogni vittima del terrorismo islamico. Tutto continuerà come prima, il serpente è troppo forte e ben nutrito ed è pronto a schiacciare tra le sue spire un intero tremolante continente.
Ieri ero più ottimista, credevo davvero che l’Europa, di fronte a tale orrore, si sarebbe svegliata di colpo, che avrebbe avuto un moto di orgoglio, che avrebbe capito chi è il nemico che ci sta uccidendo. Oggi non lo credo più, sono tutti là a strisciare come vermi e a dire quanto ci vogliamo tutti bene occidentali e islamisti, tutti fratelli contro l’Islam che non sarebbe Islam . Troppa ipocrisia , troppa stupidità, troppa sottomissione, troppi pericolosi luoghi comuni! Nessuna salvezza per l’Europa e spero di sbagliare!
Deborah Fait – Gerusalemme Capitale di Israele, unica e indivisibile
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