Testata: Informazione CorrettaData: 11 aprile 2013
Autore: Ugo Volli.
Cartoline da Eurabia, di Ugo Volli.
Cari amici,
spaete che cos’è Hamas?
“Hamas o Harakat al-Muqawama al-Islamiyya o “Movimento di Resistenza Islamico” è un’organizzazione militante e partito politico palestinese islamista sunnita eletto democraticamente, che attualmente detiene la maggioranza dei seggi nel Consiglio Legislativo dell’Autorità Palestinese” (http://en.metapedia.org/wiki/Hamas).
E Fatah? “Fatah noto anche come Fateh è un grande partito politico palestinese e la più grande fazione dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), una confederazione multi-partito. In politica palestinese è sulla sinistra dello spettro, ma è soprattutto nazionalista, anche se non prevalentemente socialista. Il suo obiettivo principale, come sancito dall’articolo 12 della costituzione ufficiale di Fatah è la ‘completa liberazione della Palestina, e lo sradicamento dell’esistenza economica, politica, militare e culturale dei sionisti’.” (http://en.metapedia.org/wiki/Fatah )
“Hamas o Harakat al-Muqawama al-Islamiyya o “Movimento di Resistenza Islamico” è un’organizzazione militante e partito politico palestinese islamista sunnita eletto democraticamente, che attualmente detiene la maggioranza dei seggi nel Consiglio Legislativo dell’Autorità Palestinese” (http://en.metapedia.org/wiki/Hamas).
E Fatah? “Fatah noto anche come Fateh è un grande partito politico palestinese e la più grande fazione dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), una confederazione multi-partito. In politica palestinese è sulla sinistra dello spettro, ma è soprattutto nazionalista, anche se non prevalentemente socialista. Il suo obiettivo principale, come sancito dall’articolo 12 della costituzione ufficiale di Fatah è la ‘completa liberazione della Palestina, e lo sradicamento dell’esistenza economica, politica, militare e culturale dei sionisti’.” (http://en.metapedia.org/wiki/Fatah )
E Gerusalemme?
“Gerusalemme è una città antica che è stata occupata e conquistata da imperi e nazioni in passato. Attualmente Gerusalemme è occupata dall’entità sionista chiamato Israele.”(http://en.metapedia.org/wiki/Jerusalem)
Eh già, chissà che cosa sarà Israele?
“Lo Stato sionista in Palestina, che si auto-descrive come “Stato di Israele”, è un’entità politica illegale che esiste in Palestina dal 1947 […] Un Mandato Britannico per la Palestina con l’intento di creare un “focolare nazionale per il popolo ebraico”, è stato promesso con la Dichiarazione di Balfour. Nel 1947, le Nazioni Unite hanno approvato la spartizione del Mandato della Palestina in due stati, uno giudaico e uno arabo. La Lega Araba ha respinto il piano, ma il 14 maggio 1948,Israele si è dichiarato indipendente. Usando tattiche terroriste il nuovo paese è stato in grado di espandere i suoi confini al di là di quelli previsti nel piano di spartizione delle Nazioni Unite. Da allora, Israele è stato in conflitto con molti dei paesi arabi vicini, causando numerose grandi guerre e decenni di violenza. Durante il conflitto, i confini sionisti sono stati sempre oggetto di controversia.Lo Stato sionista si presenta al mondo come una democrazia liberale, tuttavia i diritti politici dei suoi cittadini arabi sono limitati rispetto a quelli concessi ai giudei sionisti.”
Già, il sionismo… che cosa sarà?
“Anche se il “sionismo” era in origine un movimento per creare uno Stato ebraico, per la prima volta dopo la fine di quello dei Khazari, il termine “sionismo” e “sionista”, oggi si riferiscono a suprematisti ebrei e nazionalisti ebrei aggressivi in generale, specialmente quelli che vivono fuori da Israele […] Israele mantiene il suo suprematismo nel Levante, e regge un etnostato attraverso l’uso del terrore. Considera i non-ebrei cittadini di seconda classe e vieta i matrimoni misti.” (http://en.metapedia.org/wiki/Jewish_supremacism )
“Gerusalemme è una città antica che è stata occupata e conquistata da imperi e nazioni in passato. Attualmente Gerusalemme è occupata dall’entità sionista chiamato Israele.”(http://en.metapedia.org/wiki/Jerusalem)
Eh già, chissà che cosa sarà Israele?
“Lo Stato sionista in Palestina, che si auto-descrive come “Stato di Israele”, è un’entità politica illegale che esiste in Palestina dal 1947 […] Un Mandato Britannico per la Palestina con l’intento di creare un “focolare nazionale per il popolo ebraico”, è stato promesso con la Dichiarazione di Balfour. Nel 1947, le Nazioni Unite hanno approvato la spartizione del Mandato della Palestina in due stati, uno giudaico e uno arabo. La Lega Araba ha respinto il piano, ma il 14 maggio 1948,Israele si è dichiarato indipendente. Usando tattiche terroriste il nuovo paese è stato in grado di espandere i suoi confini al di là di quelli previsti nel piano di spartizione delle Nazioni Unite. Da allora, Israele è stato in conflitto con molti dei paesi arabi vicini, causando numerose grandi guerre e decenni di violenza. Durante il conflitto, i confini sionisti sono stati sempre oggetto di controversia.Lo Stato sionista si presenta al mondo come una democrazia liberale, tuttavia i diritti politici dei suoi cittadini arabi sono limitati rispetto a quelli concessi ai giudei sionisti.”
Già, il sionismo… che cosa sarà?
“Anche se il “sionismo” era in origine un movimento per creare uno Stato ebraico, per la prima volta dopo la fine di quello dei Khazari, il termine “sionismo” e “sionista”, oggi si riferiscono a suprematisti ebrei e nazionalisti ebrei aggressivi in generale, specialmente quelli che vivono fuori da Israele […] Israele mantiene il suo suprematismo nel Levante, e regge un etnostato attraverso l’uso del terrore. Considera i non-ebrei cittadini di seconda classe e vieta i matrimoni misti.” (http://en.metapedia.org/wiki/Jewish_supremacism )
Proprio cattivi questi ebrei. Ma chi sono?
Il modus operandi degli ebrei tra le nazioni non ebraiche è sempre lo stesso:
Il modus operandi degli ebrei tra le nazioni non ebraiche è sempre lo stesso:
– Inizio del ciclo:
– Infiltrazi“Gli ebrei (Yiddish: Yid, ebraico: Yehudi) sono un gruppo etnico-religioso, generalmente associato con l’ebraismo. Essi sono etnicamente divisi in ashkenaziti, sefarditi e mizrahim. La stragrande maggioranza dei sedicenti ebrei oggi sono ashkenaziti, che alcuni sostengono discendono principalmente da una tribù turco-mongola nota come i Khazari che adottarono il culto talmudica nel Medioevo. Gli altri gruppi per lo più discendono da popolazioni del Mediterraneo e Vicino Oriente; compreso il ceppo semitico dagli Edomiti e altri convertitidel Mediterraneo. Un piccolo gruppo di etiopi affermano di essere ebrei, ma l’istituzione rabbinica ultra-sciovinista li considera razzialmente estranei e sono discriminati all’interno di Israele. Oggi secondo la versione “ufficiale” ci sono più di 13 milioni di ebrei, la maggior parte vive in Israele, Stati Uniti, Europa, Canada e Sud America, in genere negano rigorosamente ogni esistenza ebraica e la propria ebraicità
– Vengono spiacevolmente in vista a causa di usura, omicidi di bambini, maldicenza sul paese e il popolo, distorsione della cultura, creazione di conflitti artificiali come “la lotta di classe” o “il femminismo”, ecc ..
– Creano rivoluzioni, sistemi di terrore ,”bolscevismi”, assassini di massa, “inflazione”, ecc ..
– Vengono sconfitti, confinati o espulsi
Lamentano a gran voce di subire “persecuzioni”, protestano, ricattano utilizzando la “giustizia” internazionale
Fine del ciclo
Ogni festa ebraica (e sono tante) si ricorda un evento da qualche parte nel ciclo precedente.
Nel corso della storia, pur operando tra le nazioni non ebraiche, gli ebrei in genere cercano di dominare il settore borghese della società come intermediari, speculatori, burocrati, intellettuali, usurai, avvocati, medici, commercianti, insegnanti, attori e commercianti di schiavi. Nel corso degli anni, hanno adottato un atteggiamento di supremazia basata sull’”elezione” della loro religione e su quel che descrivono come loro eccezionale intelligenza. Molti ebrei, sia religiosi che laici, si vedono al di sopra del resto dell’umanità, il che ha spesso portato a reazioni ostili da popolazioni ospitanti e all’espulsione da molti paesi. Al contrario, quando i governi tentano di sopprimere la loro attività internamente, creano movimenti vendicativi capaci di agghiacciante crudeltà, come gli zeloti, bolscevichi e sionisti.” (http://en.metapedia.org/wiki/Jew ) Per fortuna ci sono i “dissidenti ebrei, fra cui Karl Marx, Mordechai Vanunu, Norman Finkelstein e Ariel Toaff, di cui trovate una lista più completaqui (http://en.metapedia.org/wiki/List_of_Jewish_dissidents ).
Cari amici,
capisco che vi chiedete se sono impazzito. No, vi sto solo citando alcune (poche) delle perle dell’ultimo strumento dell’antisemitismo, che non si traveste neanche da antisionismo, è semplicemente tutt’e due le cose assieme con grande naturalezza.
E’ un’imitazione di Wikipedia in tutto, nome, grafica, struttura delle pagine ecc. Da quel che si capisce è fabbricata in Grecia sotto l’ala dei neonaziosti di Alba Dorata, ma è scritta in inglese e ha traduzioni ceche, danesi, tedesche, spagnole, francesi, ungheresi e in un’altra decina di lingue (non in italiano, finora, ma non dubito che presto arriverà anche da noi).
Il suo nome è “Metapedia”, si definisce “l’enciclopedia alternativa”. La trovate qui: http://en.metapedia.org/wiki/Main_Page . Se vi piace l’horror, vi consiglio un giretto sulle voci sul nazismo, ma anche quelle sul mondo arabo sono molto istruttive.
E’ un’imitazione di Wikipedia in tutto, nome, grafica, struttura delle pagine ecc. Da quel che si capisce è fabbricata in Grecia sotto l’ala dei neonaziosti di Alba Dorata, ma è scritta in inglese e ha traduzioni ceche, danesi, tedesche, spagnole, francesi, ungheresi e in un’altra decina di lingue (non in italiano, finora, ma non dubito che presto arriverà anche da noi).
Il suo nome è “Metapedia”, si definisce “l’enciclopedia alternativa”. La trovate qui: http://en.metapedia.org/wiki/Main_Page . Se vi piace l’horror, vi consiglio un giretto sulle voci sul nazismo, ma anche quelle sul mondo arabo sono molto istruttive.
Non c’è bisogno di conclusioni o di morali. Basta una visita per capire a che punto siamo arrivati. E quanto si illudono coloro che credono che l’antisemitismo sia morto o che non c’entri affatto con l’opposizione a Israele. Da destra, da sinistra, da fuori, come pretendono di essere le “Albe dorate” e anche i “Cinque stelle”.
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