L’irruzione delle teste di cuoio si è conclusa con la morte di Mohammed Merah, il 24enne franco-algerino che aveva ucciso 7 persone.
Nella foto:
Mohamed Merah, il killer della strage di Tolosa.

“Voglio morire con le armi in mano”, aveva detto il killer di Tolosa Mohamed Merah dopo oltre trenta ore di barricate all’interno della sua casa nel quartiere residenziale di Cote Pavee. L’assedio all’appartamento dove si era asserragliato il 24enne franco-algerino considerato l’autore della strage di tre giorni fa nella scuola ebraica “Ozar Hatorah” si è concluso con una violenta sparatoria: Merah è morto colpito dal fuoco di risposta degli uomini del Raid, che lo hanno raggiunto con un proiettile alla testa, mentre due agenti della polizia sono rimasti feriti.

Mohamed Merah è considerato anche l’assassino di tre paracadutisti, anch’essi di origini maghrebine, durante due attacchi che risalgono all’11 e al 15 marzo scorsi.

Il killer è stato ucciso al termine di una irruzione compiuta dalle forze di sicurezza francesi. Scartata l’ipotesi del suicidio che era circolata in un primo momento, dopo che il franco-algerino aveva interrotto ogni contatto con l’esterno, le teste di cuoio hanno infatti deciso di sfondare la porta di ingresso e andare a prendere il killer. Il lungo assedio si è, quindi, concluso con una sparatoria che ha portato al ferimento di due agenti di polizia. Secondo fonti vicine alla polizia locale, all’interno dell’appartamento in cui si era barricato Merah, si trovava anche un complice.

Le teste di cuoiodopo il blitz a Tolosa

Quando gli agenti delle forze speciali del Raid hanno fatto irruzione, l’estremista si è asserragliato su un balcone sparando all’impazzata con le numerose armi in suo possesso. Merah ha anche tentato (invano) la fuga dall’appartamento. È stato in questo momento che, nonostante il giubbotto antiproiettile, l’uomo è stato colpito a morte. Il cadavere del killer è stato recuperato all’esterno del covo. Durante la sparatoria finale sono stati esplosi oltre 300 proiettili.

“Merah è morto saltando da una finestra con un kalashnikov in mano”, ha dichiarato il ministro degli Interni francese, Claude Gueant, nel corso di una breve conferenza stampa tenuta al termine dell’incursione nella casa del killer. Il titolare dell’Interno ha spiegato che il killer è stato ritrovato privo di vita dagli agenti delle forze speciali che erano entrate nell’appartamento senza rilevare alcuna traccia di Merah.

L’uomo sarebbe uscito sparando dal bagno, l’unica stanza che ancora rimaneva da controllare.

“Ne è seguito uno scontro a fuoco di una violenza inaudita”, ha sottolineato il ministro. Al termine dello scontro, Merah è saltato dalla finestra (al primo piano) “con l’arma in mano e sparando” ed è stato poi “ritrovato privo di vita”. Tuttavia, non è ancora chiaro se fosse stato ferito in precedenza.

Non ha, dunque, funzionato la tattica adottata dagli assedianti per intimidirlo e indurlo ad abbandonare l’appartamento: per tutta la notte, a intervalli di un’ora, sono state fatte detonare cariche esplosive contro la casa scardinandone il portone e la porta d’ingresso all’appartament. Allo stesso modo, con una cadenza regolare, le teste di cuoio hanno aperto il fuoco mirando al covo in cui si il giovane era barricato. Ogni azione era risultata inutile: Mohamed Merah, che si proclama seguace di al Qaida, non solo continuava a resistere, ma si era vantato più volte di aver costretto la Francia a inginocchiarsi a lui. Il suo unico rammarico? Non essere riuscito ad attuare il piano che prevedeva altri morti.

Intanto un’organizzazione legata ad al Qaeda nel Maghreb islamico (Aqmi) rivendica la strage di Tolosa. Lo riferisce il sito estremista islamico Shamikh.

 

2 Responses to Tolosa, killer ucciso nel blitz Gruppo legato ad al Qaeda che rivendica la strage di lunedì.

  1. GuerreGiudaiche ha detto:

    Oh sì, sarebbe finita meglio con la cattura del criminale vivo, ma si sarebbe dovuto far fronte, nel caso, ad una insormontabile difficoltà: i vivi parlano.

  2. veronica ha detto:

    Non sarebbe potuta finire meglio di così!!!

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