XI° GIORNATA EUROPEA DELLA CULTURA EBRAICA
[b]TZEMACH NIGGUN PROJECT
a new Jewish music by Corrado Fantoni
DUO COLBERT-FANTONI[/b]
Lee Colbert: vocals – Corrado Fantoni: piano & compositions

[b]MILANO, RESIDENZA ARZAGA (via Arzaga, 1) – 5/09/2010 – h 16,30[/b]

In questo Duo di recente formazione l’originale espressività vocale di Lee Colbert incontra il mondo sonoro del compositore Corrado Fantoni che ha individuato un personale modus nel campo della musica ebraica contemporanea. La emozionante e toccante lettura che la Colbert da’ di alcune melodie della tradizione ebraica ashkenazita si intreccia alla particolare cifra stilistica di Fantoni caratterizzata da armonie politonali e strutture poliritmiche.

In questo alveo sono nate nuove composizioni su alcuni testi del grande poeta yiddish Mordechaj Gebirtig, cantautore ebreo polacco di cui Lee Colbert è da anni la più brillante interprete in Italia. A questi Lieder si alternano brani in cui viene praticato un tipo d’improvvisazione jazzistica su ostinati ritmici (Hassidic Ostinato Jazz Ground), nei quali voce e piano dialogano in continuum incantatorio. Completano il programma alcune note canzoni di repertorio ebraico già esplorate con successo dalla Colbert, qui
arrangiate da Fantoni in forme nuove, secondo la visione di una personale New Jewish Music. Il DUO Colbert-Fantoni ha debuttato nel 2009 ad Ancona, al Festival Internazionale “Adriatico Mediterraneo”, in occasione della X° Giornata Europea della Cultura Ebraica.
[b]Tzemach Niggun Project
a new Jewish music by Corrado Fantoni[/b]
Corrado Fantoni negli ultimi anni ha individuato una personale strada, dove la tradizione musicale ebraica si intreccia alle tendenze del modernismo novecentesco, dando vita a nuove composizioni musicali in un originale crocevia artistico-musicale. L’avvio di questo progetto nasce con:
1) la pubblicazione del CD Tzemach Niggun (Germoglio di Niggun), edito da Rivoalto nel 2006
con il contributo dell’IMAIE e
2) la co-produzione di Associazione Duende, Teatro Groggia e IMAIE per i concerti realizzati in
Polonia (Judaica Foundation di Cracovia) e a Venezia al Festival Internazionale dell’Arca, nel
2008 con le voci di Olek Mincer, Laura Polimeno e il Laboratorio Novamusica di G. Mancuso.

 

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