[b]COMUNICATO STAMPA
Coordinato da Giovan Battista Brunori, RAI 2
Monsignor Liberio Andreatta e Padre Pierbattista Pizzaballa insieme al JOSP per parlare del pellegrinaggio
16 Gennaio 2009 [/b]

Coordinato da [b]GIOVAN BATTISTA BRUNOR[/b]I, giornalista RAI 2, ha avuto luogo in data 15 dicembre scorso, in occasione del JOSP, Festival degli Itinerari dello Spirito, incontro dedicato al tema: [b]“IL PELLEGRINAGGIO ORA PIU’ CHE MAI PONTE DI PACE PER I POPOLI DELLA TERRA SANTA”.[/b]
L’incontro è stato introdotto e presentato dal dottor Brunori che ha esordito ricordando gli straordinari numeri che hanno caratterizzato il turismo dall’Italia da gennaio a Novembre 2008: 115.000 turisti con una crescita complessiva dall’Italia del 58% e mondiale del 34% con 2.800.000 turisti.

Giovan Battista Brunori ha poi sottolineato come a questi dati ufficiali fermi a Novembre 2008 bisogna aggiungere gli straordinari dati del mese di dicembre, dati ancora in corso di definitiva elaborazione.
L’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo ha infatti direttamente monitorato l’ingresso in Israele di oltre 5.500 turisti, l’80% dei quali rappresentati da pellegrini.
Successivamente è intervenuta la direttrice dell’Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo, Signora Suzan Klagesbrun, la quale ha sottolineato come tutti i luoghi santi siamo aperti, lontani dal qualsiasi zona di crisi e come Israele e la Terra Santa attendano pellegrini e turisti provenienti da tutto il mondo.
La parola è poi passata a MONSIGNOR LIBERIO ANDREATTA, Presidente Opera Romana Pellegrinaggi, che ancora una volta ha sottolineato con entusiasmo il significato spirituale ed umano
dell’esperienza del pellegrinaggio in Terra Santa, ribadendo l’impegno dell’Opera Romana Pellegrinaggi a promuovere, ora più che mai, il pellegrinaggio verso quella terra “ nella quale non si può non ritornare”.
Una sorpresa annunciata ha poi accolto tutti i partecipanti all’incontro.

www.goisrael.it
Alle ore 14.30 è intervenuto in videoconferenza da Nazareth PADRE PIER BATTISTA PIZZABALLA, Custode di Terra Santa.

Padre Pizzaballa ha sottolineato non solo l’importanza, ma la necessità del pellegrinaggio verso la Terra Santa, essendo proprio il pellegrinaggio un mezzo straordinario ed unico per costruire ponti di pace e di dialogo tra tutti gli abitanti della Terra Santa.
Padre Pizzaballa, per l’occasione in collegamento da Nazareth in Galilea, ha sottolineato come tutta la Terra Santa sia aperta, come tutti luoghi santi siano aperti e come turisti e pellegrini siano attesi in questa terra alla quale il pellegrinaggio possa realmente portare pace nell’armonia del dialogo.
La sicurezza della Terra Santa e di Israele è stata sottolinea anche da RAPHAEL BEN HUR, Deputy Director del Ministero del Turismo preposto alla gestione ed organizzazione del Turismo Religioso e da S.E Morchechay Lewy, Ambasciatore d’Israele presso la Santa Sede, che ha sottolineato come la Terra Santa attende sempre Pellegrini e turisti e per il mese di maggio attende un pellegrino davvero speciale: SUA SANTITÀ, PAPA BENEDETTO XVI.

Per informazioni ed approfondimenti.
Mariagrazia Falcone
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