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Ancora una volta, la città dei Gonzaga ospiterà nei suoi luoghi più belli la [b]XII edizione del Festivaletteratura di Mantova[/b], appuntamento storico e immancabile per tutti gli appassionati della parola scritta. Anche quest'anno il programma dell'evento, previsto nelle giornate [b]dal 3 al 7 settembre[/b], offre al pubblico la possibilità di incontrare autori celebri ed esordienti, di esplorare i contesti più differenti della letteratura internazionale, e di ritrovare gli ospiti ormai "di casa" al festival letterario più atteso d'Italia.
[i]L'evento può essere anche l'occasione per addentrarsi nell'ex Ghetto ebraico di Mantova, e per ammirare la Sinagoga di via Govi, la seicentesca Casa dei Rabbini e il Cimitero ebraico.[/i]
Tra gli altri, saranno presenti per la prima volta [b]Jonathan Safran Foer, Nicole Krauss[/b] e [b]William Langewiesche[/b], mentre ritorneranno di nuovo per le strade di Mantova i già noti e riconoscibili[b] Alberto Arbasino, Eric Emmanuel Schmitt[/b] e [b]Hans Magnus Enzensberger[/b].
Grande attenzione, ovviamente, per la poliedrica [b]letteratura del Medioriente[/b], che a Mantova convive armoniosamente, e sarà presente nelle persone delle autrici libanesi [b]Najwa Barakat, Joumana Haddad, Nisrine Ojeil[/b] e [b]Ranja Zghir,[/b] dei poeti israeliani [b]Shimon Adaf[/b] e [b]Tali Latowicki[/b], della scrittrice giordana [b]Taghrid El Najjar[/b] e dell'editrice di testi arabi in Israele [b]Yael Lerer[/b].
Il romanzo storico porterà a Mantova protagonisti d'eccezione, come [b]Predrag Matvejevic[/b] e lo scrittore sloveno [b]Boris Pahor[/b].
Come ogni anno, gli incontri con gli autori si alterneranno ad eventi culturali di ogni genere: musica, readings, conferenze, performances artistiche, e i [b]quattro comizi di Piazza Mantegna[/b], dove gli scrittori di ieri "parleranno" di temi attuali con la voce dei protagonisti di oggi: John Stuart Mill e la libertà con Corrado Augias, Alexis de Toqueville e la sicurezza con Michele Serra, Victor Hugo e la Rivoluzione con Bianca Pitzorno, Maestro Eckhart con Davide Riondino.
Ricordo inoltre che il Festival Letterario offre ai visitatori più attenti, la possiblità di incontrare gli autori "fuori programma", magari durante una sosta o una passeggiata, e di scambiare interessanti e improvvisate conversazioni.
Il programma, con le relative variazioni, è consultabile al sito dell'evento , mentre approfondimenti su autori ed opere saranno disponibili sul sito del club letterario
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