Secondo un funzionario UE la metà degli episodi di anti-Semitismo in Europa è causata da elementi radicali Islamici.

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[b]Jerusalem Post. Gerusalemme | 3 febbraio 2008 | HAVIV RETTIG 02/03/2008 10:26:28[/b]
Traduzione M.Turchet

Circa il 50% degli episodi di anti-Semitismo sul continente europeo è causata da elementi radicali Islamici, secondo un importante funzionario della Commissione Europea.
I dati sono riferiti dal commissario europeo per la giustizia, libertà e sicurezza Franco Frattini, responsabile della commissione UE contro il pregiudizio razziale e l'antisemitismo in Europa. Frattini lo ha accennato durante una conversazione con il Ministro per gli affari della diaspora Isaac Herzog la settimana scorsa e ha aggiunto che i dati sono basati sui rapporti dell'Unione Europea.

Frattini si trovava in Israele per il secondo seminario di Unione Europea e Israele contro il pregiudizio razziale e l'antisemitismo che si è tenuto presso il Ministero degli Affari Esteri a Gerusalemme.
Herzog, che è responsabile del coordinamento delle attività governative contro l'antisemitismo, ha riferito al Jerusalem Post: "non è una novità che Frattini colleghi una grande percentuale degli incidenti di antisemitismo all'Islam radicale ed è importante dire, non all'Islam in quanto tale." Secondo Herzog, i governi europei stanno rispondendo con determinazione a questa realtà e includono l'educazione degli imam musulmani sul continente ai valori europei, ai principii della democrazia, ai diritti delle donne e simili."
Secondo il Ministro, oltre a preoccuparsi dell'origine islamica radicale di grande parte dell'attività anti-Semita in Europa, le istituzioni europee ed internazionali stanno cominciando a rispondere alla questione antisemita con l'educazione.