Il rito latino e la posizione ebraica – un articolo della profesoressa Daniela Santus
Giustamente il rabbino Giuseppe Laras è preoccupato. Papa Ratzinger ha riesumato il vecchio rituale con il quale, pur senza riabilitare anche l’affermazione relativa ai “perfidi giudeiâ€,
i cristiani si rivolgono comunque a Dio per la conversione degli ebrei; affinché essi escano dall’accecamento e riconoscano la “verità †della luce di Cristo.
Inutile dire che simili affermazioni, se fossero state rivolte agli islamici, avrebbero scatenato tumulti in tutto il mondo. Gli ebrei invece, abituati da millenni a chinare la testa e a subire le persecuzioni dei cristiani prima e dei musulmani poi, tacciono o protestano in maniera talmente flebile da non essere uditi.
Personalmente sono d'accordo con Goethe il quale, nell’ottavo libro del Westostlicher Divan, scrisse che: “Gesù sentiva con purezza e pensava in segreto solo all’unico Dio; chi trasformò lui stesso in Dio offese la sua santa volontà â€. Credo che nessuno possa infatti negare l'ebraicità di Gesù, che è nato ebreo, è vissuto da ebreo ed è morto da ebreo. Non fu forse il “re degli ebrei†quello che Pilato fece crocifiggere? E non è forse stato il suo popolo quello che la Chiesa di Roma, con l’accusa di deicidio, ha perseguitato per secoli? Eppure proprio Gesù aveva detto: “Non dovete credere che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti…poiché io vi dico in verità che fino a che non siano passati il cielo e la terra, non cadrà dalla Legge nemmeno un iota o un apiceâ€.
Daltra parte sarebbe bastato fare attenzione alla risposta dei seguaci del maestro di Nazareth (alcuni lo credevano il messia, per altri era soltanto un amato maestro) per far cadere qualsiasi sospetto. Chi volete sia liberato, aveva chiesto Pilato: Gesù o Barabba? Com'è noto, il nome Gesù (Jeshu o Joshua) era a quei tempi molto comune e di Gesù erano piene le prigioni romane. “Vogliamo sia liberato Barabba†rispose il popolo a gran voce, come per dire "vogliamo sia liberato il Nazareno". Sì, perchè in ebraico "bar-abba" significa proprio "figlio del padre".
Io sono un'ebrea per scelta: mi riconosco negli insegnamenti del maestro di Nazareth come in quelli del maestro Hillel. Ho scelto l'ebraismo poichè soltanto l'ebraismo è riuscito a liberarmi dalle tenebre e a donarmi la luce. Tuttavia, o forse proprio per questo, non posso fare a meno di chiedermi perchè Papa Ratzinger abbia voluto nuovamente abbandonare Gesù, l'ebreo sofferente, sulla croce e abbia scelto nuovamente di condannare il suo popolo.
Daniela Santus
Articoli recenti
- L’Associazione amici di Israele augura a tutti i suoi soci e sostenitori un buon natale e felice 2022
- Associazione Beth Shlomo organizza questa raccolta fondi
- Gli auguri dell’Ambasciatore Dror Eydar per Rosh Hashana 5782 (2021)
- Frosinone, consiglio adotta strumento contro l’antisemitismo.
- Rinnovo iscrizione ADI 2021
Cloud Articoli