Shirel Feldman, 32 anni, di Sderòt, è rimasta uccisa e un uomo è rimasto ferito lunedì sera (21 maggio) quando un razzo Qassam ha colpito un'automobile in un centro commerciale a Sderòt. Hamas, Jihad Islamico e i Comitati di Resistenza Popolare hanno rivendicato l'attacco.
L'attacco fatale per la donna è avvenuto mentre a Sderòt si svolgeva un incontro fra il Ministro degli Esteri israliano Tzipi Livni e il Commissario per gli Esteri dell'UE Javier Solana.
Il Ministro degli Esteri Livni a Sderòt (21 maggio): "La situazione a Sderòt è insopportabile… Israele deve difendere i propri cittadini. Israele ha lasciato Gaza allo scopo di dare alla pace una possibilità . In cambio, purtroppo, non stiamo ricevendo null'altro che terrorismo…
La gente di Sderòt ha la sensazione che il mondo sia sordo alla sua sofferenza. Noi non soltanto ci attendiamo che il mondo capisca, ma chiediamo alla comunità internazionale agisca con determinazione contro l'Autorità Palestinese, senza compromessi quando essa ricorre al terrorismo".
La città israeliana di Sderòt si è trovata sotto attacco da martedì notte (15 maggio), con una raffica di oltre 150 razzi Qassam piovuta sulla città e nei suoi dintorni. I razzi hanno colpito abitazioni di civili, una scuola pubblica, una sinagoga, e altri edifici del centro abitato. Hamas ha rivendicato la responsabilità dell'attacco.
L'Ufficio del Primo Ministro ha rilasciato una dichiarazione in cui si afferma che "Israele oggi ha teso nuovamente la sua mano per la pace (in riferimento all'apertura israeliana verso il piano di pace saudita), ma se l'è vista respingere col lancio di una serie di batterie di razzi sulla città di Sderòt che hanno colpito scuole e abitazioni". Israele vede gli attacchi come una "provocazione" di Hamas e "sceglierà il tempo e il luogo per rispondere".
Il Ministero della Difesa ha rilasciato una dichiarazione in cui afferma che "Israele non può tollerare attacchi ai suoi cittadini. Noi faremo tutto il necessario per proteggere la nostra sovranità e per assicurare la sicurezza dei nostri cittadini. Israele non sarà parte di una lotta di potere inter-palestinese. Risponderemo con vigore".
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Dal sito dell’Ambasciata di Israele a Roma
http://roma.mfa.gov.il
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